Posto qui alcune inferenze che ho trovato sul fenomeno del populismo, non senza una punta di ironia. Spero possano essere pubblicate.
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INVARIANZE del populismo
(Tetralogo dell’Emozionismo politico)
Prima legge populista
L’Emozione è tutto, la ragione è nulla. Il ragionamento non può contraddire l’Emozione-frame che crea il perimetro valoriale entro cui esso può muoversi.
Seconda legge populista
Proclamare monda dai peccati precedenti.
In caso di critica o contraddizione, ribadire concetti base saldamente ancorati ai Valori Emotivi ristabilisce la via.
Terza legge populista
Le contraddizioni si superano trovando falle in chi le evidenzia, che sia membro interno o critico esterno. Cercare di correggere dall’interno tali contraddizioni non è vietato, purché non si metta in dubbio il potere direzionale ed orientativo dell’Emozione.
Quarta legge populista
L’Emozione sorgente è il Fanculo Assoluto. Nessuna proposta o idea può prescindere dal rispetto del Rigetto della complessità.
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Primo corollario alle Leggi del populismo
La tesi emotiva può essere smentita solo da critica che rimanga nello spettro dell’Emozione che la genera o si basi su un’altra Emozione di pari intensità.
Secondo corollario alle Leggi del populismo
Il popolo è depositario delle istanze emotive da cui deriva ogni ragionamento e di conseguenza qualsiasi azione politica. Ogni critica che cerchi di modificare tale deposito emozionale è da confutare ripristinando il cerchio emotivo corretto.
Terzo corollario alle Leggi del populismo
Non è possibile contraddire l’Emozione-frame con un criterio razionale o dialettico ma solo da un punto di vista contro-emotivo, distillando il dubbio non di una errata valutazione della realtà, ma della percezione non voluta di un senso di colpa. Sentirsi in colpa, antinomia emotiva del Fanculo Assoluto, è avvertito non come emozione individuale, ma come una minaccia esterna alla sfera dell’Info-emotività populistica; solo l’atto di Proclamazione dei valori base o l’attacco personale possono neutralizzare questa minaccia all’equilibrio emotivo interno al gruppo.
Quarto corollario alle Leggi del populismo
La risoluzione di un problema non è accettabile qualora essa si svolga al di fuori la sfera emotiva di riferimento anche in una sola delle sue fasi a prescindere dalla sua efficacia.
Michele